L’Istituto Scolastico “Giannone”

Ischitella, 10 marzo 2021. L’Istituto Comprensivo Giannone ha aderito al progetto  coordinato dal MIUR con il partenariato di alcune delle principali realtà italiane che si occupano di sicurezza in Rete: Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Polizia di Stato, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, gli Atenei di Firenze e ‘La Sapienza’ di Roma, Save the Children Italia, Telefono Azzurro, la cooperativa EDI onlus, Skuola net e l’Agenzia di stampa DIRE e l’Ente Autonomo Giffoni Experience.

Il Safer Internet Centre (noto anche come SIC) nasce per fornire informazioni, consigli e supporto a bambini, ragazzi, genitori, docenti ed educatori che hanno esperienze, anche problematiche, legate a Internet e per agevolare la segnalazione di materiale illegale online. Generazioni Connesse ha reso disponibili a tutti gli istituti aderenti al progetto percorsi formativi per docenti, genitori e studenti inerenti le tematiche della sicurezza in rete e dell’uso consapevole di internet.

È in quest’ottica che i nostri docenti hanno realizzato attività formative con gli alunni della scuola Primaria e della scuola Secondaria di Ischitella, Foce V. e Rodi G.co. Ciascun alunno ha espresso un pensiero argomentativo sul bullismo e sul cyber bullismo con tante riflessioni e confronti con i coetanei.

Ogni meeting ha visto la presenza della psicologa dott.ssa Veronica Gatto e dell’associazione “IL CUORE di Foggia” i quali hanno coinvolto i ragazzi con esempi pratici facendo capire loro che, l’era di internet, degli smartphone, dei social network e dei forum digitali, ha consegnato ulteriori armi in mano ai bulli, pronti a captare le risorse della rete, come un luogo virtuale, ma concretissimo, dove compiere atti violenti. Per gli adolescenti delle società tecnologicamente avanzate, Internet rappresenta infatti un contesto di esperienze e socializzazione irrinunciabile. Tuttavia le nuove tecnologie nascondono lati oscuri, come ad esempio l’uso distorto e improprio che ne viene fatto per colpire intenzionalmente persone indifese e arrecare danno alla loro reputazione, facilitato dall’anonimato e dalla potenziale diffusione planetaria delle offese.

Il bullo può agire, ad esempio, pubblicando fotografie, video o informazioni private della vittima, divulgando maldicenze attraverso messaggi di testo con il cellulare o con la posta elettronica, oppure mettendo in atto minacce ripetute tramite il cellulare o gli strumenti elettronici.

Sono doverosi dei ringraziamenti

Grazie alla dirigente dell’U.S.T. di Foggia, Dott.ssa Maria Aida Tatiana Episcopo, che ha accolto l’invito del dirigente scolastico, la sua gradita presenza ha suscitato fervore ed entusiasmo tra tutti i partecipanti. Il suo intervento ha centrato problematiche rilevanti: il disagio sociale e soprattutto l’importanza dell’inclusività nel contesto scolastico.

I veri protagonisti del progetto “UNA RETE PER AMICA” sono stati gli alunni del nostro Istituto i quali con fervore ed entusiasmo, insieme ai docenti, hanno realizzato video in cui hanno messo in evidenza le reazioni dei bulli e delle vittime.

Si ringraziano i genitori, sempre collaborativi e presenti, i Parroci: Don Dino Iacovone e Don Fabio Clemente, le amministrazioni comunali nelle persone di Valeria Disciglio e Maria Soccio pronte a dare risposte ad ogni nostra richiesta e i membri del Consiglio d’Istituto. 

L’IC “GIANNONE” vive nell’ottica di apertura al territorio: la famiglia, la parrocchia, le associazioni e la scuola sono la comunità territoriale che si prendono cura dei ragazzi per promuovere il benessere e lo sviluppo armonico di ciascuno e con i quali ha sottoscritto il PATTO DI COMUNITA’.

Si ringraziano le referenti del progetto: la prof.ssa Carla Barassi referente per il plesso di Rodi G.co e la prof.ssa Giovanna Grottola referente per i plessi di Ischitella e di Foce V.

RICORDA RAGAZZO:

Se credi che sia bello fare il bullo, pensa a come ti sentiresti TU a subirlo…in qualsiasi momento dovessi aver bisogno bussa alla mia porta ed io ti aprirò…

Il Dirigente scolastico: prof. Tommaso Albano

 

 

 

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