Gargano, 13 aprile 2021. Forse Lucio Dalla non sarebbe nato a Bologna, come riportano le numerose biografie a lui dedicate, ma bensì a Monte Sant’Angelo o a Manfredonia. Sul rafforzamento di queste versioni alternative, sono le tante testimonianze di chi ricorda alcuni episodi e racconti legati al cantautore in questa terra garganica, fin dai primi anni della sua vita.
Nella cittadina di Monte Sant’Angelo, c’è persino un signore, Giovanni Arena, classe 1931, che sostiene di essere il fratellastro di Lucio Dalla. Giovanni ha rivelato che il cantautore sarebbe nato all’interno delle stanze dell’ex Albergo Firenze, lungo il Corso V. Emanuele a Monte Sant’Angelo, dal concepimento tra suo padre, Giuseppe Arena, e una giovane ragazza di nome Lucia F.. Per avvalorare la sua tesi, Giovanni ha mostrato anche delle foto ritraenti suo padre, sorprendentemente somigliante a Lucio. “Vogliamo soltanto la verità, il ricordo di mio fratello” ha espresso Giovanni, aggiungendo che si presterebbe a dimostrare la consanguineità con il cantautore attraverso l’esame del DNA.
Tra la comunità di Monte Sant’Angelo sono ancora vivi i momenti in cui Lucio, ogni anno, si recava a pregare all’interno della sacra grotta del Santuario di San Michele Arcangelo. Era un grande devoto al Santo e a Padre Pio. Amava molto affacciarsi nella zona del belvedere di Monte Sant’Angelo, per scrutare e interfacciarsi con lo sguardo verso il Golfo di Manfredonia.
Ed è proprio con il mare e con Manfredonia che Lucio ha manifestato un legame fortissimo, fin da uno dei suoi primi brani, il più noto: 4 marzo 1943. Nella copertina del singolo è ben indicata, con una freccia, il luogo preciso dove risiedeva con sua madre. Ma quale madre? Nell’intreccio delle rivelazioni, tra conferme e smentite dirette dei cittadini, emerge l’ipotesi che Lucio avrebbe avuto ben tre madri: una di parto, una di latte e una adottiva.
Secondo la versione ufficiale, l’effettiva madre di Lucio Dalla si chiamava Iole Melotti, una modista che realizzava e vendeva abiti di qualità, con al seguito decine di ragazze interessate ad imparare il suo mestiere. La ricordano in molti a Manfredonia, aveva l’esposizione delle sue creazioni sartoriali in Via dell’Arcangelo, di fronte all’antico castello svevo, a pochi metri dal mare. Sempre in questa strada è stata scattata anche la foto di copertina del tredicesimo album di Lucio, Cambio, dove si nota il cantante, in età giovanile, seduto in compagnia all’interno di una locanda.
Entrando nel profondo della città di Manfredonia, tra le stradine dell’antico borgo marinaio, e precisamente in Via Campanile, c’è una voce di 92 anni, il signor Castriotta, che asserisce di aver visto Lucio nascere, proprio nell’attiguo vicolo “Arco Boccolicchio”. Risalendo più verso l’infanzia di Lucio, le tracce sono più molteplici, nutrite anche da prove fotografiche che ritraggono il cantante in compagnia di sua madre Iole Melotti e altre persone sulla spiaggia di Manfredonia.
Solo l’esame della comparazione del DNA fra chi si professa fratellastro e il famoso cantautore potranno svelare la verità.
Articolo di Valerio Agricola – Servizio a cura del giornalista Giuseppe Laganella e del giornalista di Cronaca Vera Giuseppe Saldutto – Riprese e montaggio a cura di Vittorio Agricola
Fonte: StatoQuotidiano (https://www.statoquotidiano.it/13/04/2021/lucio-dalla-e-nato-qua-e-aveva-tre-mamme-storie-shock-dal-gargano/852844/)