Senz’altro gli ultimi tempi non sono dei migliori, o forse mai visti prima. Il Covid-19 ci ha scombussolati molto e forse avrà cambiato tante abitudini.
Il paese non è più lo stesso, molto più vuoto molto più spento.
Non tutto il male viene per nuocere, se da un lato ci sono decessi paura e quant’altro, la parte buona di tutto ciò è un forte desiderio di tornare alla normalità e a ritornare protagonisti della nostra cittadina, in quei luoghi che solo ora ci hanno fatto riflettere di quanto siano importanti per noi e la nostra quotidianità.
Come consuetudine il mese di maggio per Ischitella è sinonimo di Sant’Eustachio, Santo radicato nella nostra cultura e devozione da secoli da diventare Patrono di Ischitella, simbolo di Fede tramandata dai nostri avi tuttora conservata nel cuore di ogni ischitellano, tanto da venerare non solo Il Santo ma anche la sua famiglia composta dalla Moglie Teopista e i figli Agapito e Teopisto (di cui siamo detentori mondiali per la venerazione di tutta la famiglia).
Sant’Eustachio , Martire sotto Diocleziano, sia per tutti noi soprattutto in questi tempi simbolo di grande Fede, la stessa che lo portò ha seguire un umile cervo che si rivelò per lui emblema di salvezza e amore per Cristo. Anche noi come il nostro Santo rafforziamo la nostra fede rivolgendoci a Cristo come esso fece, chiedendo la sua potente intercessione che fino ad ora non ci è mai mancata tanto da preservare la nostra e sua città in tempo di Cornonavirus…..forse lo sapeva già tanto da armarsi di spada e lancia per difenderci?
Senz’altro sarà una festa diversa che mai ci saremmo aspettati, la mancanza di frequentare lunghi ed evitare assembramenti non ha permesso lo svolgimento della consueta novena in onore del Santo, ci mancherà la banda i mortaretti e quell’aria festiva fatta di genuinità, interrotta da nocelle, suoni colori e di sicuro la consueta visita a Captucc e Pstlicchij, oltre che Sant’Esutachio e Santa Teopista, ma con ciò il 20 maggio per ischitella sarà sempre Festa Patronale.
La Confraternita di Sant’Eustachio che da sempre ha curato i festeggiamenti patronali , con la Collaborazione del Parroco Don Berardino Iacovone si ritroveranno per tutti noi nella chiesa di sant’Eutsachio per celebrare nella sua festività la Solenne messa, che per tutto il popolo sarà visibile il 20 maggio in diretta streaming presso la pagina facebook www.ischitellagargano.com.
Come ogni anno, forse più degli altri, quest’anno si rinnova l’invito a tutta la popolazione di esporre il colore Rosso, simbolo del martirio del Santo e dei suoi Famigliari, elemento che ci lega alla devozione e fede verso il nostro Patrono.
La loro protezione ci preservi da ogni male e per loro intercessione il Signore conceda all’umanità intera, alla nostra Città a noi e ai nostri cari redenzione, sicurezza di vita e Salute.
Anche quest’anno,ad Ischitella ancora una volta è Sant’Eustachio…
Gianluca Giambattista